Un giorno, a Bologna, appena scesa dal 36 che mi riportava a casa, durante una canzone di Jimi Hendrix, il mio iPod Zoran esalò l’ultimo respiro.
Dopo un mese di attesa, dalla Apple giunse il suo successore, da me battezzato Zoran II.
Zoran II è morto l’altroeri, durante una canzone degli Yo La Tengo.
Poichè gli iPod mi hanno scassato, poichè non ho voglia di riportarlo alla Fnac (ma lo farò per non sputtanare la garanzia), ho riesumato il walkman tremendamente anni ottanta di mio padre.
Poi ho preso un nastro da 60 minuti, l’ho inserito nel mangiacassette semi-scassato dell’hi-fi, ho fatto partire il giradischi e ho registrato tutto il lato A di Who’s Next. Poi ho girato il disco e ho registrato il lato B.
Tra poco andrò a salutare i maturandi, portandomi dietro il walkman.
Mi hanno scassato anche i cd (ma tanto oggi me ne comprerò almeno uno che è la giornata della musica e c’è il 15% in meno alla Fnac – anche sul prezzo verde).
Il mio portatile è stato formattato due volte e ancora non funziona, ho installato Linux e non riesco ad usarlo. Mi ha scassato pure quello. C’è una bella macchina da scrivere Olivetti che mi aspetta.
Che nervoso.
Le mie mani si sono riempite di bollicine pruginose, probabilmente in seguito all’aver realizzato che era veramente Pete Townshend l’uomo col naso grosso seduto in una osteria in via sottoriva. Era lui.
Per compensare la mia insoddisfazione musicale, dovuta a questo e ad altra piccole tragedie, tra meno di due settimane avrò una batteria. Pearl. Nera.
E se anche voi volete risollevermi il morale, fate un giro qui e fate ciò che vi dice il vostro cuore.
Comments (6)
Ti odio. Ti odio. Ti odio.
Come possono non piacerti?
Michele
ciao sono arrivata qui dai Verona Awards.
In bocca al lupo e che vinca il migliore!
un bacio
Tengi
…se ti dico che io ho cambiato 4 mp3 in meno di un anno? o rubati o morti nel giro di pochi mesi, senza un motivo…
veramente della moderna tecnologia non c’è da fidarsi…
chiara
acciderbolina. io domani sera dai jethro tull non ci sarò causa concerto devo il giorno dopo [il mio portafogli mi impone delle scelte]. ti auguro una buona permanenza nella mia terra e che l’atap ti assista [no, ma scusa, come farai a tornare in stazione finito il concerto?! atap non permette trasporti notturni che io sappia. a breve maledirai anche tu questa azienda trasporti pubblici che sono privatizzati, credo].
IlVileNorman
no, diamine. se non fossi dall’altro capo della provincia stasera ti concederei un trasporto fino in stazione con la mia station wagon fetida. sono angustiato. spero riuscirai a notare le bellezze della città nel tempo che dovrai passare attendendo [non chiederti quali, non ne esistono].
IlVileNorman
ahah hai perso haha
fai un bel post sulla tua batteria, lo aspettiamo tutti