Spremiti le meningi, anche se uno studente medio di medicina sa che questa affermazione non vuol dire niente.
Scritto da verdeanita il giugno 9th, 2009 | 2 comments

Da circa dieci minuti il sig. Michele Adami tiene una rubrica di minchiate sul mio tumbloejfjer dal titolo "il circolo di Willis" (il cui titolo, mi dicono, è per intenditori).
Intanto, per rilassare la mia materia celebrale, che, dopo aver sopportato ordinanze idiote, ha imparato a memoria tutti i piani quinquennali e ha scrutinato un migliaio schede per le elezioni provinciali e europee, e produrre quindi un post corposo e sensato e costruttivo (e magari con meno subordinate, virgole e parentesi), sto facendo la babysitter ad una decina di bimbi fan dei Kraftwerk, ho il pavimento della camera ricoperto da libri e grammatiche e dizionari di tedesco, ho prenotato un volo per Berlino e il mio nuovo scopo è superare la dura selezione del sig. Sven all’entrata del Panorama Bar o fare la stessa cosa per entrare al Watergate.
[L’ultima parte è una frivola licenza poetica in quanto so bene che la mia permanenza a Berlino sarà esclusivamente in giorni infrasettimanali]
[Oppure se qualcuno passa per Berlino per gustarsi uno degli ultimi concerti del Lucksmiths, prenoto un aereo un paio di giorni dopo, ho compagnia in ostello, ed è fatta, vez!]

Categories: diario dalla camera oscura |

Comments (2)

  1. PaulGatti ha detto:

    Già, cara, già…

  2. EletricFeelNOW ha detto:

    davvero ma davvero un bel blog..

    irene

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