Please, Please, Please Let Me Get What I Want
Scritto da verdeanita il aprile 21st, 2010 | 5 comments
Frühling in Berlin.

Ad Irene chiedevo spesso un parere sul mio abbigliamento. "Fa schifo!" diceva lei. "Allora lo compro" dicevo io. Però le regole che tengo scritte nel mio Moleskine le aveva lette e approvate. E per ora stanno funzionando bene.

Sono regole a volte sceme, a volte brutali, a volte ingenue. Dicono che per fare le cose che vuoi fare, basta farle. E che alla fine è tutta una questione di priorità. Una sorta di economia personale. Il vero costo di qualcosa è ciò a cui rinunci per ottenerlo. Ragionare sul breve e medio periodo e solo per le cose più importani sul lungo. Sappiamo tutti dove saremo nel lungo periodo.
Così, per il momento va bene così. Il poster appeso all’armadio in modo precario, in attesa di un muro su cui poter restare attaccato per cinque mesi. I concerti cancellati per via delle ceneri di un vulcano. Le discussioni in inglese con dentro parole che conosco solo in tedesco. Le serate in cui vorrei uscire e invece imparo il nome degli ingredienti della tisana che sto bevendo. Un disco masterizzato per poterlo ascoltare in salotto. I vestiti ammassati in una stanza che appartiene a qualcun’altro. I biglietti per i concerti ausverkauft. I cardigan a sette euro.

Aspettando una svolta che forse c’è già stata.

Categories: diario dalla camera oscura | Tags: |

Comments (5)

  1. LaPulceIronica ha detto:

    Ti auguro che arrivi,questa svolta,nel bene.

  2. astrolabbiocco ha detto:

    cazzo, i cardigan!!

  3. utente anonimo ha detto:

    Le regole. Erano carine. Parlavo della Svolta proprio un paio di giorni fa, con la Nila. In luoghi in cui avevo parlato di cose simili anche con te. Perchè alla fine facciamo sempre gli stessi discorsi ("Sai, ho comprato un cardigan.").

    Stanotte ho sognato che andavamo a un concerto, in un posto bellissimo. C'era la solita gente che si vede ovunque in questa piccola città, ed è stato un po' ridicolo vedere le stesse facce anche in un sogno.

    Un paio di notti fa mi è arrivato un messaggio da un numero tedesco, ed era scritto in un italiano strano.

    michi

  4. utente anonimo ha detto:

    a istanbul compro le magliette di H&M a 2,5€. ti dico sempre di venire qua. 
    mer~

Leave a Reply

Required fields are marked *