Scritto da anita51 il dicembre 3rd, 2004 | Leave a comment

il vento pianse

oggi è uno di quei giorni in cui decido cancellare delle persone dalla mia vita.
la prima volta è stato in terza media e la svolta è stata grandiosa.
la seconda volta è oggi e non so come andrà.
oggi la persona che ho deciso di eliminare dalla mia vita è giorgiboy.
non voglio ucciderlo o pestarlo a sangue.
non voglio più considerarlo come amico.

conseguentemente, se elimino giorgiboy
         passerò molto meno tempo con la veronica (ma tanto anche lei, proggressivamente comincia a farsi odiare)
         non avrò nessun rapporto all’interno della classe e questo è molto triste.

cos’è successo?

quando una pesona si candida rappresentante di istituto pensa di poter contare almeno sui voti delle persone che la conoscono, quelle con cui condivide ogni giorno di scuola dalla quarta ginnasio.
(non ditemi, perfavore, che è stupido votare delle persone perché sono tue amiche.)
girogiboy non vota per principio. dalla quarta ginnasio.
“pechè non conosco le tue idee e quelle degli altri. e non mi preoccupo di informarmi perché non mi interessa”
io penso che sia una motivazione assurda, ma la rispetto. ok?
ma c’è bisogno di andare a dire in giro di non votarmi?
ho guardato giorgiboy negli occhi e gli ho detto “Giorgiboy, è una cosa a cui tengo, puoi smetterla di sminuirla in questo modo?”
l’unica cosa che Giorgiboy sa dire, l’ha detta.
Non si scusa, non replica. dice:
“Guardala come si incazza”.

Certo, mi incazzo. perché come io cerco di rispettare te, la tua filosofia di vita, tu cerca di rispettare me, e le cose in cui credo.

non considero più mia amica una persona che mi ostacola.

nota bene: non lascio perdere un’amicizia solo perché oggi mi sono incazzata per una cosa così stupida come un paio di voti. è la goccia che fa traboccare il vaso.

il sottofondo

Albert che suona Hey, Joe!

Categories: primo diario dalla camera oscura |

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