Volevo raccontarveli per bene. Metterici le copertine di fianco e creare una storiella per ogni disco e ogni concerto. Poi ho pensato che non ci riesco. E soprattutto che alcune sono storie belle ma altre sono storie tristi, quindi non ne vale proprio la pena.
Domani devo fare un sacco di cose, tra cui una valigia e sistemare l’organizzazione di due festicciole.
Me ne vado a letto ascoltando i Ladytron, dopo la pizza con i miei compagni delle elementari che non vededevo da 11 anni, e tra le due cose non c’è collegamento.
Dischi
1. Hold on now, youngster! e We are beautiful, we are doomed – Los Campesinos!
2. The Devil, You + Me – The Notwist
3. Fake p – Fake p
4. Vampire Weekend – Vampire Weekend
5. Istant Coffee Baby – The Wave Pictures
6. Old Growth – Dead Meadow
7. Mountain Battles – The Breeders
8. Here Comes the Wind – Envelopes
9. Our Ill Wills – Shout Out Louds (non sto barando del tutto)
10. Canzoni da spiaggia deturpata – Le Luci della Centrale Elettrica
Concerti
1. The Notwist (Route du Rock, St. Malò)
2. Built to Spill (Interzona, Verona)
3. Los Campesinos! (Covo, Bologna)
4. Dead Meadow (Kroen, Verona)
5. A Silver Mt. Zion (Covo, Bologna)
Delusioni
Cannonball dal vivo, il concerto dei No Age dopo il disco dei No Age, il concerto di Why? al Locomotiv.
Il beneficio di frequentare sempre il solito bar, quello proprio di fianco alla tua facoltà, quello che è stato definito "il microcosmo di Scienze Politiche" per la presenza di professori noti, è che quando ordini una cioccolata con panna il barista, che ormai ti conosce, te ne mette quintalate, di panna.
E la tua vecchia professoressa di Sociologia ti guarda con invidia e dice "ma questa è una super-coccola".
Sì, ed è anche la giusta preparazione psicologica per due ore di lezione di tedesco.
Anche se poi è meglio quando scopri che la lezione non c’è.
Ps: grazie a tutti per tutte le cioccolate di questi ultimi giorni.